I primi dati che arrivano dal gestore del servizio rifiuti dopo l’attivazione del porta a porta ( passaggio avvenuto il 1° novembre 2017 ) confermano le buone sensazioni che avevamo avuto sul terrritorio in particolare nella pulizia delle aree di raccolta e con la diminuzione dei fenomeni di “turismo dei rifiuti” dai comuni contermini.
I mesi di Novembre e Dicembre 2017 confrontati con gli stessi mesi del 2016 mostrano un sostanziale crollo nella produzione dei rifiuti da raccolte stradali su quasi tutte le tipologie, che passano dai 50 tonnellate a 41 tonnellate di media dopo l’attivazione della nuova modalità di raccolta. Per ora il periodo è troppo corto e poco significativo ma ci auguriamo che questo trend possa essere mantenuto nei prossimi mesi. Sono anche diminute in questi mesi anche le sanzioni per errati conferimenti negli ultimi mesi, questo conferma che le diverse serate di informazione in occasione dell’avvio del nuovo sistema di raccolta sono state proficque.
La cosa che ci interessa maggiormente ( ma per la quale ancora non abbiamo dati a disposizione) è l’aumento della qualità dei rifiuti che prima dell avvio del sistema porta a porta era attorno al 50% e che ora ci attendiamo, possa essere migliorata sensibilente e consenta in futuro di mantenere un buon servizio rifiuti a prezzi accettabili.
Purtoppo in tutto questo ci sono ancora alcune situazioni di risolvere e bisognerà lavorare ancora per contenere la produzione di rifiuto indifferenziato che è quello che costa di più alle tasche dei cittadini .
Il Consiglio Comunale del 28 Febbraio è stata anche l’occasione per approvare all’interno del Bilancio di previsione le tariffe della TARI per il 2018 che come già previsto incorporano quota parte dei costi per l’avvio della raccolta porta a porta ( campagna di sensibilizzazione nelle scuole e coi cittadini e distribuzione contenitori) e che soffrono in parte anche dell’ aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti indifferenziati.
All’interno del consiglio comunale abbiamo spiegato infatti come a Ottobre 2017 ci sia stato sul mercato
europeo un aumento dei costi di circa il 20% per l’incenerimento dei rifiuti indifferenziati, di cui hanno parlato i principali giornali, costi che come Comune dobbiamo subire non avendo impianti di incenerimento di nostra propietà e che a causa della norma che stabilisce le modalità di calcolo delle tariffe della raccolta rifiuti vanno ribaltati al 100% sull utenza. La scelta di passare al modello di raccolta porta a porta però ci ha agevolato infatti producendo una quantità inferiore di rifiuto indifferenziato questo aumento impatta solo in minima parte sulle tariffe. Gli aumenti sulle famiglie saranno cosi contenuti entro il 6% per i nuclei con più di 4 persone (un aumento di media di 2.5 euro a persona all’anno) ed entro il 7% per i nuclei fino a 3 persone (un aumento di media di 4 euro a persona all’anno). Questi aumenti contenuti, e che erano stati comunicati alla popolazione nel corso degli incontri, serviranno a rimborsare l’acquisto dei contenitori e la campagna informativa che sono stati spalmati su 4 annualità.
Sulla tariffa rifiuti per le famiglie sono stati messi a disposizione 5000 euro complessivi di sgravi ottenibili mediante la presentazione della carta famiglia ( il bando 2018 è già stato pubblicato sul sito dell’ entre http://www.comune.moruzzo.ud.it)
All’interno della tariffa rifiuti è stato infine introdotto un correttivo a favore delle attività economiche di bar e ristoranti, come era stato fatto nel primo anno di applicazione della TARI, che sono in genere le più penalizzate dal’ applicazione del decreto Ronchi al fine di sterizilizzare l’aumento dei costi. Anche sulle attività produttive l’aumento sarà contenuto entro il 7% ( a titolo di esempio un artigiano con 50 m3 di attività che nel 2017 ha pagato 91 euro nel 2018 pagherà 97,50 euro di Tari) .
In questi mesi infine la giunta ha dato l’incarico per la progettazione di alcuni miglioramenti all’interno dell’ ecopiazzola per facilitare i cittadini che sempre più frequentemente la utilizzano, e per ampliare le tipologie dei materiali conferibili.
Se ci sono suggerimenti per migliorare il servizio, sono in ascolto.